Gazzelle è più Punk di te e di tutte le uscite di questa settimana che hai ingnorato

Si avvicina quel periodo dell’anno ostico e difficile in cui tutti tirano le loro somme fanno classifiche sugli album e le uscite migliori da gennaio a dicembre. Sicuramente ci ricorderemo di Motta, dei Baustelle, di Maria Antonietta, di Calcutta e di tanti altri, tra cui “Punk” di Gazzelle.

Ai primi ascolti mi è sembrato un album estremamente centrato e sicuro di sè. Gazzelle è riuscito a restare Gazzelle senza snaturarsi e senza perdere quella sua incredibile capacità di descrivere, a volte con estrema precisione, situazioni comuni a tutti. Qualcuno su Hipster Democratici diceva che col disco ti danno anche lo Xanax. In effetti è un disco che canta lieve riuscendo a condividere con l’ascoltatore un’intimità quasi commovente. Ne parleremo certamente prossimamente.

Dopo l’uscita del primo singolo da solista di Fanco126 ci aspettavamo di essere quanto meno vicini a un suo album. A quanto pare non è stato così, anzi per tutta risposta è stato Carl a pubblicare un nuovo mini-album (poco più di un ep e poco meno di un album) totalmente a caso. Insomma non era tanto necessario Notti Brave After.

Uno degli esordi più importanti della settimana è stato “Rincorsa“, primo disco dei Costiera. Un disco ben fatto, in grado di far viaggiare se si è capaci di lasciarsi trasportare. Altro esordio niente male è stato il singolo da solista di Alessandra Contini, che probabilmente ricorderete come voce de Il Genio. Sono tornati con un nuovo album anche i Giardini di Mirò, storica band di cui parleremo nei prossimi giorni. Secondo singolo per Scrima, mentre tornano Angelica, Priestess, Molla e Ombre Cinesi che ci introducono al clima natalizio coi loro “Canditi“.

Sono tornati con un nuovo singolo anche i Canova, domenica scorsa, con “Domenicamara” che, devo dire la verità, non mi è dispiaciuto per niente. Si è tornati un po’ alle dinamiche di Threesome e questo mi fa ben sperare per l’album. Per finire sono tornate Mina, con un songbook dedicato a Lucio Battisti, e Raffaella Carrà con una compilation di Natale.

Pezzo che Spacca

Questa settimana il pezzo che spacca è tratto da un ep. Stiamo parlando della nuova uscita discografica di Walter Ferrari alias I miei migliori complimenti. Il brano che ha vinto la sfida settimanale su Instagram è “Mathilda e Futura“. Questo brano in particolare spacca perchè sembra un brano di una pubblicità di 15 anni fa che ricorderai per sempre e che ti ricorderà per sempre l’estate, ma rivisitato e rinfrescato al tal punto da ricavarne un pezzo dai tratti originali e riconducibile direttamente al lavoro di Walter.

Album

Gazzelle – Punk (Maciste dischi)

Carl Brave – Notti Brave (After) (Universal Music italy)

Costiera – Rincorsa (Peermusic italy)

Giardini di Mirò – Different Times (42 records)

Capibara – Omnia (La Tempesta Dischi)

I Miei Migliori Complimenti – Le cose cambieranno ep

Pentothal – Super Cinico club Ep

Mina – Paradiso (Lucio Battisti Songbook)

Marco Mengoni – Atlantico (Sony music italy)

Og eastbull ft Mago del Blocco – La vita è bella

Raffaella Carrà – Ogni volta che è Natale (Sony music italy)

Singoli

Canova – Domenicamara

Tre allegri ragazzi morti – Bengala

Contini – Complimenti

Angelica – I giocatori

Priestess – Fata morgana

Scrima – Elisa

Molla – 21 orizzontale

Ombre cinesi – Canditi

Ceri – Guai

TERSØ – Lynch

Legno – Le canzoni di Venditti

Esposito – L’amore cos’è

Dalo – Pigiama

Alberto Almas – III

Maddalena – Fuoriluogo

L’Equilibrio – Saluti da Rimini

Cucineremo Ciambelle – Vibrisse

Cannella – Nei miei ricordi

Sfera Ebbasta – Happy birthday

Tha supreme ft NAYT – Oh 9od

In copertina Walter Ferrari in una foto di @ragazzi.nei.paraggi

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