Non so ai vostri, ma ai miei amici piace un sacco il karaoke. Ad ogni festa che organizziamo qualcuno lo propone sempre anche se puntualmente o manca la cassa, o manca il microfono: non ci accontentiamo di un pc e della sola forza delle nostre corde vocali. Per cui spesso l’idea non va in porto e viene rinviata alla prossima ricorrenza. Quelle volte in cui riusciamo a organizzarci ci lanciamo nell’interpretazione di brani intramontabili che probabilmente, anche grazie ai karaoke di tutta Italia, hanno goduto di tanta fortuna.
Tra le canzoni più gettonate sicuramente “Acqua e Sale”, per la quale si può mettere su un duetto e prendere le parti di Mina o di Celentano; solitamente si perde la voce provando a stare al passo di Massimo Ranieri sulle note di “Perdere l’amore”, oppure tra i più cantati possiamo trovare qualche celeberrimo brano di Gigi D’Alessio come “Annarè”. Solitamente si tratta brani entrati così tanto nell’immaginario collettivo che li saprebbero canticchiare anche i sassi.
Insomma, karaoke che vai canzoni che trovi.
Ma raramente, o mai, ho avuto modo in queste occasioni di accostare il concetto di karaoke a quello di scena indie. Non sarebbe bello poter cantare gli ormai grandi classici dell’indie italiano tutti insieme con le nostre comitive di amici? Rievocando il Calcutta delle origini, i primi successi dei Canova e di Gazzelle; si potrebbe fare un casino con Coez oppure ritornare sui passi della leggenda che ha avvolto ormai Niccolò Contessa e I Cani.
Ebbene, qualcuno ci ha pensato eccome. E tra questi “Karaoke Indie” è probabilmente il format di maggior successo. Nato a Bologna del 2019, porta avanti l’idea di rendere protagonista lo spettatore permettendo a chi lo desidera, previa prenotazione a inizio serata, di indossare i panni del frontman/woman. Infatti la caratterista interessante di questo format sta nel fatto che i brani vengono suonati live da una vera e propria band!
Negli ultimi due anni, il format ha toccato 40 città italiane, per circa 200 date.
Dal Monk di Roma al Dumbo di Bologna, da BASE di Milano all’Off di Modena, il Viper di Firenze, Spazio211 di Torino, l’Afterlife di Perugia. E ancora: Livorno, Catanzaro, Reggio Emilia, Palermo, Siracusa, Lamezia Terme, Verona e Napoli. Insomma, ovunque in Italia riverberano i grandi successi indie di qualche anno fa (e non solo), c’è nostalgia ma non quella canaglia: quella che, cantata a squarciagola, ti fa tornare indietro nel tempo con gioia e un certo brilluccichio negli occhi.
Noi, da nostalgici cronici, non potevamo, insieme agli amici di IndieVision ed ExitWell, non accettare la media partnership a questo format.
PROSSIME DATE
07 dicembre – DUMBO @BOLOGNA – h21.30 (XMAS EDITION)
09 dicembre – LUMIÈRE @PISA – h21.30 (XAMAS EDITION)
15 dicembre – MONK @ROMA – h21.30 (XMAS EDITION)
Calendario in continuo aggiornamento
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