[•REC] Cimini: “Mi Piace il Gin Tonic e questa è l’intervista più bella della mia vita”

Di Cosenza conosco solo mia nonna, Brunori… e Cimini! La Garrincha l’ha lanciato tra l’attesa del ritorno di Nicolò Contessa e i nuovi brani di LIBERATO, facendo uscire dall’anominato il giovane cantautore che sta mangiando i palchi di tutta Italia! L’ho incontrato al Villa San Nicola Fest: tra Gin Tonic, Milan e Ligabue scopri qui cosa ci siamo detti!

Guarda qui l’intevista completa del nostro intervistatore ambulante Antonio Di Gisi

Sono qui con Cimini al Villa san Nicola Festival, non ti chiedo perchè ti chiami Cimini perchè fai di cognome Cimini…

Bravo, uno dei pochi che indovina

E’ un congnome che funziona, infatti ieri hai raggiunto il traguardo dei 2 milioni di visualizzazioni su Spotify. Come ti senti a riguardo?

Non so come rispondere, “la Legge di Marphy” è piaciuta. Un bel traguardo, no? Continua così..

Scrivi da un po’, “La Legge di Murphy” è una canzone che avevi già in cantina o che hai scritto negli ultimi anni?

Beh come hai detto, scrivevo già da prima, suonavo, ecc. Da un momento all’altro non mi divertivo più, non mi piaceva quel mondo che mi si era creato intorno e visto che davvero non mi divertivo ho deciso di abbandonare la musica. Alemno quella fatta dal vivo. A casa poi ho comprato un pianoforte che ho deciso di tenere chiuso nella mia cameretta e allora mi sono chiuso col pianoforte nella mia cameretta e sono uscite delle canzoni che raccontavano quel periodo là.

Da suicidio. Tutto l’album l’hai scritto in quel momento?

Si

Molto da suicidio

Si infatti c’è una canzone che io chiamo “Suicidio” però in realtà si chiama “Vivere non mi basta” però non ho mai pensato al suicidio, l’ho presa da un film. Lì è nata anche la “legge di Murphy”, è stata una delle prime canzoni che ho scritto al piano. Non lo so suonare tutt’ora, non lo sapevo suonare allora…

In quest’album sei cambiato tanto dal vecchio Cimini?

E’ cambiata la mia vita in qualche modo. Ma non a livello di popolarità, perchè di quella non me ne frega niente. E’ cambiata la mia vita a livello personale: la intendo diversamente, mi sento bene perchè sto con delle persone che mi valorizzano. Siamo una famiglia, siamo amici ed è questo quello che ricambia.

Cosa hai fatto in quei due anni in cui ti sei fermato? Hai fatto un altro lavoro? Il pizzaiolo?

Nei due anni in cui mi sono fermato mi sono angosciato tantissimo. Non è facile prendere delle decisioni così avventate. Io poi sono fatto così: quando capisco che una cosa non mi piace, non mi diverte, dico “ok, smettiamola di stare attaccati per forza a delle cose, basta me ne stacco”. Però la musica è stata la mia passione, il mio cuore soprattutto quando ho avuto la possibilità di suonarla dal vivo.

Sei un fan di Ligabue?

Lo ero da ragazzino!

Anche io,  è un po’ che non lo ascolto…

Sei anche del Milan! Hai anche la meglietta del Milan..

Io e lui siamo uguali [alla Telecamera]

Io tifo per il Cosenza…

Brutto, dove sta? [in che serie gioca]

No, perchè brutto? Cosenza in Calabria [incomprensioni]

Mio nonno è di Cosenza, però non ci sono mai stato

E’ bellissima, è l’intervista più bella della mia vita!

 

Scopri perchè a Cimini piace il Gin Tonic e guarda l'intervista completa nel video qui su!

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