Nada, da Sanremo 1969 ad oggi: una tristezza che si taglia nell’aria

Da Sanremo 1969 ad oggi: Nada Malanima, che a soli quindici anni ha debuttato sul più famoso palco italiano, tornerà al Festival domani duettando con Motta. Il 18 gennaio 2019, intanto, ha rilasciato il suo nuovo album “É un momento difficile, tesoro” per Woodworm.

L’album si apre con il brano che dà il titolo al disco, in cui la cantautrice mette a nudo una tristezza che si taglia nell’aria. Parla di un amore che non si lascia sconfiggere dal tempo che passa e che conosce i punti deboli e ogni fragilità.

Commovente, leggera, sincera, Nada ammette una difficoltà privata, chiedendo aiuto a chi conosce anche i suoi lati più taciuti.

Questa tristezza la troviamo anche più avanti: è difficile non sentirsi particolarmente toccati durante l’ascolto del singolo Dove sono i tuoi occhi, quinta traccia dell’album, in cui ancora una volta Nada cerca un appoggio familiare, una presenza che conosce e che adesso viene a mancare, proprio ora che è un momento difficile e la vita crolla su se stessa, senza lasciarsi nulla dietro.
Che inferno avere delle braccia e nessuno da abbracciare. Nada dà un nome a questa sensazione, la descrive, la chiama “inferno”. Un inferno che in molti conoscono, che spezza il cuore e ci lascia inermi, una sorta di impotenza forzata, perché dall’altra parte non c’è nessuno.

Proseguendo nell’ascolto, mi sono fermata un attimo a pensare dopo aver ascoltato Macchine viaggianti. Nel brano per l’appunto ci lascia immaginare queste macchine che si spostano attraverso tempo, sconfiggendolo, accusandolo di frenare ogni sentimento e che toglie il respiro. Una sensazione che conosciamo, che abbiamo sperimentato o abbiamo cercato di evitare per non lasciarla vincere.

In questo modo Nada crea immagini bellissime e semplici, che ognuno di noi riesce a far proprie in un modo o nell’altro.
Adesso, a cinquant’anni dal debutto che l’ha resa la cantautrice che tutti oggi conosciamo, ci consegna un lavoro indubbiamente diverso da quel brano che tutt’ora nessuno riesce a dimenticare, ma di certo all’altezza delle aspettative e dei sentimenti di noi ascoltatori che ad oggi, ascoltando i vecchi brani ed i nuovi, non possiamo restare indifferenti dinanzi ad una tale introspezione, a questa feroce ventata di sensazioni.

Ascolta qui il nuovo album di Nada, “É un momento difficile, tesoro

Foto in copertina di Lorenzo Lanni, scattata al Color Fest 2017

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