Forte: “Amore doni, amore vuoi”: romantico, malinconico, bucolico
Forte è la mia personale rivelazione del 2020, è la somma di tutti i cantautori che negli anni ho ascoltato, quelli malinconici, che restano in disparte, che non inseguono logiche di mercato e numeri sulle playlist, ma fanno il loro e lo fanno pure bene. “Amore doni, amore vuoi”, è il titolo del suo album…
Memento ci accompagna alla ricerca della luce
All’inizio della scorsa estate l’etichetta milanese Asian Fake ha pubblicato Hanami, una raccolta a cura di Frenetik&Orang3 e Viktor Kwality contenete i brani di artisti emergenti, con la volontà di dare loro una vetrina e fare, allo stesso tempo, accurato talent scouting. Tra tutti i presenti un nome spiccava per doti cantautorali e sonore, ed…
Natura e consigli sfumati: “622” di Boreale è un’onda da guardare prima che ci travolga
Vasily Kandinsky vedeva la musica e dipingeva sulle sue tele sinfonie e interi concerti. Un fenomeno chiamato Cromestesia che in parte, avviene quando ascolti alcune canzoni, e dico per fortuna. In questo grigio inverno, i nostri animi privi dei colori della socializzazione, da un po’ considerati peccati veniali, hanno bisogno di più tonalità. Nel mio…
“Stelle Forever” di Leo Pari: un album dannatamente pop che parla di donne
È un giovedì pomeriggio a Milano. Piove, fa un freddo cane e l’unica cosa che ti va di fare è restare sotto le coperte con Netflix a palla. Nel pomeriggio mi aspetta una chiamata con Leo Pari per fare quattro chiacchiere sul suo ultimo lavoro. Apro Spotify, metto le cuffie e ascolto il nuovo disco.…
A cena con Kublai: il disco di debutto, l’Oriente, ravioli e birra cinese
Kublai. Un nome che racchiude in sé la storia quasi dimenticata di Kublai Khan, erede di Gengis Khan, l’ultimo dei Gran Khan. Personaggio enigmatico ed estremo, fondatore dell’Impero Cinese della Dinastia Yuan, silenzioso e studioso, condannato a passare tutta la sua vita in solitudine in uno dei palazzi più belli che la storia può ricordare.…
Diego Rivera, la “Gran Riserva” di idee di Carmine Tundo
“Gran Riserva” è il titolo del nuovo album di Carmine Tundo, l’eclettico musicista salentino che stavolta si firma con lo pseudonimo latineggiante Diego Rivera. L’album è da ascoltare, non fosse altro che per comprendere in senso profondo come la musica possa essere fortemente evocativa. Ascoltare “Gran Riserva” richiede attenzione, forse la stessa da prestare quando…
“Latlong”: i Campos e le coordinate della libertà
“Che effetto fa l’aria sulla pelle?” Una domanda innocua, gentile e brutale insieme, incastonata fra le note della prima traccia. I Campos mi accolgono in questo modo, tra sonorità ancestrali, che suggeriscono luoghi diversi e lontani, dove la natura è davvero padrona del vivere, ma nel senso più strettamente etimologico del termine: padrona e patrona,…
Il primo disco degli Hiroshi. è un collage di memorie sinestetiche
Una storia artistica lunga cinque anni e l’urgenza espressiva di chiudere un cerchio attraverso la pubblicazione del primo long play: gli Hiroshi. si presentano con nove tracce presentate dalla Nufabric Records, il nome dell’album è “Anything”. Un termine che racchiude l’intero concept di questo lavoro in studio di registrazione: in inglese, il significato bivalente di “ogni…
Dola, “Cultura Mixtape”: il mio “secondo album” senza l’ansia da prestazione
Dola è fra gli artisti più imprevedibili della scena, un concentrato di cultura street e Do It Yourself, unito a decine di altre reference: dall’hip-hop al punk, dallo skate al lo-fi. Mina vagante di casa Undamento, nell’ultimo anno si è imposto tra i nomi più obliqui e interessanti grazie a sonorità in bilico fra pop…
Gli España Circo Este hanno creato la ricetta per essere felici
Avete presente quando avete voglia di una precisa cosa da mangiare, così, senza un perché? Tipo quel piatto mai provato o che esce bene solo se letteralmente sfornato dalle mani di vostra madre? Poi magari esprimete a voce quel desiderio, parlate al vostro migliore amico di quel languorino aleatorio e un istante dopo: eccola lì,…