La Weekly di Sanremo: Mahmood e Blanco, il Festival e le uscite della settimana
Buona domenica e ben ritrovat* a questo nuovo appuntamento con la nostra Weekly, la rubrica settimanale che vi segnale le uscite discografiche italiane degli ultimi sette giorni. Inutile dire che sarà una “Weekly di Sanremo”: infatti troverete principalmente i brani e i dischi sanremesi.
Mahmood e Blanco si sono aggiudicati la settantaduesima edizione del Festival della canzone italiana con “Brividi”. Prevedibile, scontato, “si sapeva da un mese”. Fatto sta che era effettivamente il brano perfetto per il primo gradino del podio: una sorta di ponte che lega insieme la tradizione sanremese e le più contemporanee tendenze del mercato discografico italiano. Elisa, dea elegante dalla voce angelica, prende il secondo posto. Il suo brano, sebbene fosse egregiamente costruito, è risultato però un po’ fermo a una ventina di anni fa: peccato. Il terzo gradino del podio va a Gianni Morandi con un brano scritto da Jovanotti. Simpatico, allegro, per carità ma si aveva un po’ la sensazione di trovarsi di fronte a questa gif:
Menzione d’onore a La Rappresentante di Lista che si presenta al Festival per il secondo anno consecutivo. Il brano “Ciao Ciao” ci risveglia dal torpore, ci fa ballare le mosse di un balletto Tik Tok sulle macerie di una società in declino. E a ballare ci portano anche Ditonellapiaga e Rettore con “Chimica” e Dargen D’Amico. Irriverente, un po’ cazzaro, ci è piaciuto particolarmente il suo approccio a questo Festival, nonostante il -5 fisso al FantaSanremo per gli occhiali da sole. Ma ciò che ci è piaciuto di più sono state le sue parole prima dell’esibizione di ieri:
Durante questo Festival, non si è detto praticamente nulla sui lavoratori dello spettacolo. C’è stato il silenzio da parte degli artisti, a parte le parole di Dargen, un mezzo accenno de La Rappresentante di Lista dopo l’esibizione della 4a serata e i Pinguini Tattici Nucleari dal palco sulla nave (come in foto qui sotto). Sono stati tutti distratti dal FantaSanremo, dal Festival della “gioia”, della leggerezza. D’altronde perché usare il palco più in vista d’Italia per un buon fine quando puoi dire semplicemente “Papalina”?
Non è stato un cattivo Festival, anzi. Ma da una kermesse che dovrebbe ruotare attorno alla musica, ci saremmo aspettati maggiore solidarietà nei confronti di un settore che versa in gravi difficoltà da due anni ormai. Un’occasione mancata. E se da un lato è vero che la musica dovrebbe essere al centro in ogni aspetto della kermesse, è anche vero che si tratta di uno show televisivo. Ce ne accorgiamo soprattutto dalla sala stampa che ignora completamente un brano come quello di Giovanni Truppi – stupendo proprio da un punto di vista poetico/testuale – dando il premio per il miglior testo a Fabrizio Moro, anonimo, trapassato.
E pure quest’anno il Festival di Sanremo ce lo siamo tolto dalle scatole. Pochi sono stati i coraggiosi che hanno deciso di pubblicare la loro musica questa settimana: li trovate tutti raccolti come al solito qui in basso. Nella playlist dei singoli troverete i brani di Sanremo e, scorrendo, anche tutti gli altri brani usciti da lunedì in poi in Italia.
Album & Ep
Giovanni Truppi – Universo (Universal Music Italia)
Fabrizio Moro – La Mia Voce Ep (Warner Music Italy)
Giovane Miska – Oltre Ep (Tuttomoltofresco)
Louise Weseth – Woodlands Ep (A Modestal Proposal Records)
Bellacapa – Bella/Mente (Distrokid)
Daytona Kk – Kk1 (Kk Music)
Akes – Anima Digitale (Artist First)
Keta – Error 442 (Real Music 4ever)
Massimiliano Cignitti – Buio In Sala (Dodicilune)
Odawin – The Untitled Ep (Wires Records)
Masciati – Nove Uno (Orto Records)
Reminore – Memory_01 (File Not Found)
Enten Hitti – Via Lattea (Seahorse Recordings)
Pio Cavalluzzo – Suspension (Aventino Music)
Federico Sagona – 86400 (Underroof)
Singoli
