Cristiana Dicembre

Ho iniziato a scrivere per pensare ai fatti miei, ora scrivo solo di quelli degli altri. Di solito mi faccio descrivere dalla musica che più mi piace, per esempio: il mio album preferito ha una banana sullo sfondo.

junior cally il caso

Liberarsi dalle dipendenze e dalla pressione del mercato: il caso di Junior Cally

Il rapper romano Junior Cally si è aperto sulle proprie dipendenze pochi mesi fa. Nello stesso momento è giunta una decisione per lui molto importante: l’isolamento e la cura in riabilitazione. Ad accompagnare questa presa di consapevolezza, c’è stato, poi, l’annullamento della pubblicazione dell’album. Il caso di Junior Cally, però, non è isolato. Sono molti…

Santamarya

I Santamarya: non chiamiamoli indie, per favore

Lo scorso 21 maggio è uscito Nessuno ricorda niente il primo EP dei Santamarya, un gruppo che ha il potere di restituire l’idea di musica a chi l’ha persa. Vi spiego perché. In un determinato periodo della mia vita mi sono trovata in deficit di dolcezza. Nella vita, così come nella musica, quella che ti acquieta…

fedez

Fedez al Primo Maggio: è più importante il messaggio o chi lo dice?

Sono passati pochi giorni dall’esibizione del concerto del Primo Maggio tenutosi all’Auditorium del Parco della Musica di Roma. Anche quest’anno, per la seconda e, si spera, ultima volta, non ci si è esibiti nella consueta piazza di San Giovanni che, dal 1990, raccoglie l’Italia intera in onore dei lavoratori. Sebbene l’assenza di pubblico, però, l’evento si…

nervi un tipo timido

“Un tipo timido” di Nervi: perché deve essere così importante definirsi?

Introdurre Nervi non è facile. In primis non ha bisogno di esser presentato attraverso quel fare giornalistico che, diciamocela tutta, a volte non rende giustizia agli artisti. In secondo luogo, la questione è che Nervi è una sola persona dentro una moltitudine di cose. E siccome le moltitudini per natura sono tante, muoversi al loro…

Claudio Coccoluto

Claudio Coccoluto: “il dj è manipolatore dei suoni altrui”

Ogni qualvolta mi sono trovata accanto Claudio Coccoluto, ho avvertito la sensazione per cui tutte le certezze nella musica che avevo fino a quel momento, sarebbero svanite. Ma le certezze nella musica non le ha nessuno, né chi la produce, tantomeno chi ne usufruisce e basta. Anzi, pensare di averne è presuntuoso. Con Coccoluto però,…

Giorgio Canali

Giorgio Canali: l’amore come atto politico, unica arma per non sottometterci

Giorgio Canali è uno che sembra arrabbiarsi per tante cose, sembra che abbia sempre l’insulto pronto e quella parola poco dolce da regalarti. Appare come l’eterno adolescente che risponde a tutto con un vaffanculo e con la risata graffiata dal fumo. Poi si scopre che c’è tanto dietro la corazza dell’immortale, che c’è una certa…

Gregorio Sanchez

“Dall’altra parte del mondo” di Gregorio Sanchez e l’artigianalità della musica

Sto disegnando l’immagine di un bambino che ride giocando con quel poco che ha, di fronte gli occhi di un adulto appena adulto già stanco di esserlo. Prendo un foglio di carta, faccio una barchetta e ci metto un po’ di emozioni da portare dall’altra parte del mondo. No, scusate, devo ribaltare totalmente i piani…

Pinguini Tattici Nucleari Ahia!

Cosa c’è di male nel pop dei Pinguini Tattici Nucleari?

Cade la neve, i Pinguini Tattici Nucleari inciampano, si sbucciano un ginocchio e un Ahia! viene fuori deciso, pulito e pure simpatico. Un EP, non un album come ti aspetti da chi ha appena sfondato e avrebbe tante cose da dire. Elio Biffi, infatti, ci tiene a chiarire la loro posizione e, nella conferenza stampa dello scorso 2 dicembre tenutasi…

Mecna Mentre nessuno guarda

Mentre nessuno guarda Mecna, marketing e catarsi si uniscono

Stai per uscire con il tuo nuovo album dal titolo “Mentre nessuno guarda” e intanto Richard Wilson ti dipinge piangente con un murales altezza gigante su un muro a Milano mentre, invece, tutti guardano. L’hai deciso tu, perché vuoi promuovere te stesso prima di tutto e poi il tuo disco, con un effetto scenico ed…

The Shalalalas

“Sciocchi e vani dettagli?” Tutto il contrario: The Shalalalas sanno come sfruttare la semplicità

Altro che dettagli sciocchi e vani, The Shalalalas emergono con cinque brani in cui i dettagli sono semplici, ma che fanno la differenza. Il duo romano è stato così preciso scegliendo il loro nome d’arte, ma così tirato decidendo il nome della loro ultima opera, l’EP silly vain details, al punto da privarlo perfino delle maiuscole, dalla testa…