“Mezzanotte” di Vale Nicole è un disco che ti fa essere te stesso
Gli anni Novanta ci hanno lasciato un cesto pieno zeppo di musica alternativa. Mi spiego meglio: tutto quello che ascoltiamo oggi che ci fa sentire diversi e più fighi da chi ascolta musica “commerciale” non è una novità. Quello che consideriamo “indie” e “cool” sono solo le conseguenze di un genere di musica che è stato innovativo trent’anni fa. Gli artisti che amiamo tanto e che seguiamo ossessivamente sui social, manco fossero degli dei scesi in terra, sono figli e nipoti della buona scuola che ha fatto centro nell’ultimo decennio del Novecento.
Qualche giorno fa mi hanno consigliato di ascoltare una ragazza su Spotify. Appena ho schiacciato play pensavo di aver sbagliato e mi sono detta tra me e me: “Ma è un nuovo disco di Meg?”. A quanto pare no, è l’album d’esordio di una giovane cantautrice di nome Vale Nicole e il suo lavoro si chiama Mezzanotte, uscito lo scorso 12 marzo. Leggendo la tracklist ho notato un nome importante quello del produttore Natty Dub, il quale ha dato una mano a rendere il lavoro più fresco e singolare.
“Flussi di coscienza e momenti che hanno segnato la mia vita fin ora sono racchiusi in questo disco. Per la prima volta ho dato voce alla mia parte più intima senza aver paura di mostrare le mie fragilità, trovando sicurezza nella musica. Questo disco è quella scintilla che aspettavo da tempo, che mi fa sentire pronta ad affrontare con dedizione un percorso artistico che mi renda libera di esprimermi e che mi rappresenti del tutto. Per me è l’inizio di un qualcosa di grande e da qui infatti il nome Mezzanotte, come se fosse un nuovo giorno pronto ad essere vissuto a pieno.”
Carta d’identità
Io ho un vizio: appena scopro un nuovo artista o guardo un nuovo film, devo sapere tutto in merito e Vale Nicole non è stata un’eccezione. Oltre ad aver scoperto di provenire dalla stessa zona, ho letto che il suo vero nome è Valeria Locurcio ed è nata a Foggia nel 1997.
Qualcuno, tanti anni fa, ha detto che se hai una passione la devi seguire. Nonostante la banalità della frase sicuramente è adatta alla giovane pugliese. Sin da piccola ha sempre avuto una passione per la musica, ma non la musica che ascoltavamo tutti, quella tamarra che ascoltavamo sui Nokia 5300 per intenderci, ma quella che ascoltavano i grandi, come il jazz (genere che approfondirà con lo studio). Una base salda porta a un buon prodotto ed è infatti grazie agli studi raffinati che si avvicina al cantautorato.
Grazie alla conoscenza e allo studio di questo tipo di musica più maturo, nel 2019 pubblica il suo primo singolo Stasera ti chiamo. Da qui capisce qual è la sua strada e quali sono le sue esigenze artistiche affinché potesse trovare la strada giusta per il fatidico disco d’esordio.
Perché bisogna andare per un unico verso?
Certo, le canzoni della Nicole al primo ascolto non possono piacere a tutti. Questo non perché i brani non siano di qualità, anzi. Il suo è uno stile elegante, sofisticato e ricercato. Ogni artista cerca un genere che possa identificarlo. Ma perché accontentarsi di uno? Vale Nicole ha fatto esattamente questo. Ha mischiato sonorità jazz soul con il funk e l’hip hop, il tutto per il semplice e ben studiato gusto personale.
Mezzanotte è un album che immagino in sottofondo in qualche bar sconosciuto di provincia, ma anche nel locale più figo di Milano. Ed è proprio questo il punto: è riuscita a creare un prodotto d’élite e per pochi, ma che sta bene ovunque.
Vediamo qualche brano
I primi brani pubblicati sono stati Nisida e Schiaffi Forti. Nel testo di Nisida ci accorgiamo di come le nostre influenze personali influiscano nel rapporto con gli altri. Delusioni d’amore e insicurezze personali, sono fattori che ci impediscono di approcciarci con l’altro nel modo in cui vorremmo. Indossiamo una maschera che non riusciamo a togliere che continua a nascondere le nostre paure e fragilità.
Sei sicuro di voler sapere come sono davvero? Davvero? / Sei sicuro di vedere dietro questa maschera di vetro? Di vetro?
Un secondo brano lanciato è stato Schiaffi Forti, una canzone che parla di contrasti tra testa e cuore. Avete presente quando avete tanti pensieri, che alla fine non avete il coraggio di dire a voce alta? Ecco, Schiaffi Forti è un brano che racchiude pensieri che non si dicono per paura affrontare i propri demoni. La vita ci porta più volte a scegliere la strada da intraprendere e non sempre scegliamo quella giusta per noi. Sarà per paura di ferire l’altra persona o perché abbiamo timore di non sapere affrontare il futuro. Così facendo ci si accontenta e si rischia l’infelicità. Come fare per non cadere nel baratro dell’eterna insoddisfazione? Prendendo in mano il timone e indirizzarlo verso la giusta direzione.
Raccontami di te / Io voglio sapere i tuoi segreti più profondi / Ma non ti preoccupare se dopo scappo via
Un disco per essere sé stessi
Ognuno di noi ha una propria valvola di sfogo che ci fa sentire noi stessi senza pregiudizi da parte di terzi. Ecco cos’è Mezzanotte per Vale Nicole, un disco in cui non ha paura di mostrare chi realmente sia. L’assoluta libertà non la leggiamo solo nelle parole, ma anche nell’ascolto dei suoni che accompagnano queste. Mezzanotte è sicuramente un punto di partenza di qualcosa che sta per arrivare, come un’alba. È solo l’inizio di una giornata che avrà lunga durata fino a quando arriverà, di nuovo, la prossima mezzanotte.
Lucrezia Costantino
Sono una scettica nata e cresciuta in Puglia, milanese d'adozione. Nella mia borsa non mancano mai gli auricolari e le chewing gum. Amo il cinema, i tramonti al mare e i dolci.