“Insieme” di Ceri: l’esigenza di capire il significato di unione

Ci sono diverse fasi della vita. Momenti in cui siamo spensierati e altri in cui siamo preoccupati. Momenti in cui vogliamo vivere nella fortezza della solitudine e altri in cui ci accolliamo ad ogni individuo che respira. Pandemia a parte, oggi tendiamo a isolarci. Ci creiamo una nostra bolla e viviamo delle nostre convinzioni, quando, in realtà, dovremmo rompere questa bolla e cercare di donare noi stessi agli altri. Metaforicamente è quello che ha fatto il produttore Ceri, il quale, lo scorso 26 marzo, ha lanciato il suo secondo Ep Insieme séguito del primo Solo uscito nel 2019.

“Insieme” è il mio secondo Ep ed è la naturale conseguenza di “Solo”, il primo. In questi due dischi ho voluto parlare della necessità di imparare a stare da soli e di come saper fare le cose insieme gli altri. Penso che questi due stati siano necessariamente connessi e si completino a vicenda”.

Al progetto del famoso produttore hanno partecipato Coez, Franco126, Crookers, Ginevra, Colombre e See Maw. La scelta di questi è scaturita nel momento in cui lo stesso Ceri ha sentito il bisogno di capire il valore del significato di “insieme”. Analizzando il termine nel più semplice dei modi, intendiamo con insieme una compagnia, un’unione tra due o più persone. Avvalendosi della semplicità del termine stesso, ha chiesto ai suoi colleghi di parlare di quanto possa essere difficile ma allo stesso tempo necessario l’esigenza di stare insieme.

“In un mondo che sembra allontanarci l’uno dall’altro, in un momento in cui molte persone tendono a chiudersi nelle personali convinzioni diventando gelose delle proprie idee, ho visto quanta energia e quali risultati si riescono ad ottenere mettendo da parte l’ego e unendo le forze”.

Carta d’identità

Partiamo dall’inizio. Stefano Ceri classe 1990 nasce a Trento. Inizia ad avvicinarsi alla musica con il pianoforte anche se, con l’avanzare degli anni, cambia genere e si avvicina al rap e successivamente all’elettronica. Frequenta il Conservatorio di musica elettronica e dopo anni di produzione e sperimentazione, inizia la collaborazione con Undamento. Negli anni ha lavorato con artisti come Mahmood, Coez, Frah Quintale e Franco126. I suoi beat riconoscibilissimi fanno da contorno alla musica italiana degli ultimi anni. Ci ha fatto scoprire un nuovo modo di concepire il concetto di elettro pop: più fresco e più giovane.

“Come in una valle che scorre in mezzo a due opposti versanti, la musica nasce nell’incontro di una complessa alternanza tra salite e discese che, danzando tra loro, solcano l’aria e arrivano alle nostre orecchie; al nostro cuore. È proprio tra le vette, i crinali e gli avvallamenti di queste linee che cerco l’equilibrio”.

Veniamo ai brani

La collaborazione ha visto artisti i quali, musicalmente, hanno ben da poco da condividere con il produttore. L’ep si apre con Facile feat. Coez dove, quest’ultimo, si è dovuto adeguare a uno stile più ambient rispetto al quale è abituato di solito.

Non so chi catturerà / Una foto degna del tempo / che passiamo in cerca di qualcosa che non c’è

A seguire c’è Happy Sad con il Franchino nazionale, brano che omaggia la famosa Attenti al lupo di Lucio Dalla. Per poter omaggiare l’artista bolognese hanno dovuto chiedere i diritti a Ron, autore del brano, il quale sembra esser rimasto affascinato del risultato finale. Il brano parla di amicizie perse e di come, nonostante la scelta di strade diverse, ogni tanto scattano dei ricordi (non sarà mica un brano dedicato a Carl Brave?).

Avevo un amico che voleva andare a tutti quanti a genio / Come se per andare bene a sé / Lui dovesse piacere al mondo intero

Seguiranno poi i brani Buio Sereno con See Maw e Da Distante con Colombre, brani che spaziano da suoni quasi tribali in continuo crescendo a sonorità più morbide.

Ogni volta che il cielo / Si fa buio sereno / Io saprò cosa sono / Quando perdo tutto ciò che ho

Poi arriva Solo una volta, una ballad minimal in cui Ceri ritorna nella sua fortezza della solitudine.

Scusa ogni volta, ogni volta che / Il mio sguardo / Non cercava te

Dopo il suo piccolo momento di isolamento ritorna in compagnia di Ginevra, giovane artista in collaborazione per la prima volta con Ceri. Il disco si conclude con il brano Insieme, titolo che da il nome al progetto del produttore, il quale funziona perfettamente come congedo a questo progetto di unione.

Non lo farei mai / Tenerti all’oscuro / Non lo farei mai / Preferisco tenerti al sicuro