Esposito, in un certo senso, ritrova la pace nel nuovo singolo “Blu Elettrico“: un dialogo con se stessi che culmina davanti all’immensità del mare. Il cantautore toscano di base a Milano in questo nuovo brano uscito il 10 giugno, racconta un percorso, tra alti e bassi, per far pace con se stesso. Il cantautore definisce la canzone “fuori dal tempo”. Infatti, si tratta di un dialogo interiore, una riflessione profonda che porta ad abbandonare una vecchia versione di sé per evolvere in qualcosa di nuovo lasciandosi alle spalle i compromessi.
“Un bacio sulla bocca al diavolo, ha il diavolo nel cuore”.
Come nel singolo precedente, “I giorni“, Esposito utilizza il potere della musica per alleviare le sofferenze della vita. Così nel nuovo singolo ritrova la pace davanti all’immensità del mare e al suo blu “elettrico”
Anche con il nuovo singolo l’artista continua la ricerca di nuove forme espressive e la creazione di un immaginario visivo, in collaborazione con il collettivo Florania. Vicino alle teorie cyborg e femministe, Atelier Florania e si è occupato del progetto grafico. Partendo da un’estetica post punk si è agganciato a un concetto di moda inclusivo e sostenibile.
In “Blu Elettrico” Florania ha voluto rappresentare il mondo onirico e irreale cantato da Esposito attraverso una giovane ragazza nuda, una sirena forse, che emerge dal mare, per restituire la lettura più poetica del testo. La seconda interpretazione, quella più prosastica, è che la sirena blu elettrico rappresenti quella di una volante della polizia.
Oggi vi proponiamo la visione del videoclip in anteprima. La clip è stata diretta da Roberto Chierichini e Jurgis Pilkauskas e girata presso gli studi Velvet Cut a Cologno Monzese
Un vecchio articolo su Esposito.
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